Guidare risulta essere una grande esperienza che il figlio deve assolutamente fare, ma naturalmente, questa è costellata da una serie di comportamenti che deve conoscere: di seguito, ecco quali regole insegnare al proprio figlio
Cosa serve
Cosa serve per completare questa guida :
» regole,
» attenzione,
» comportamenti corretti,
Istruzioni
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Guidare risulta essere un tipo di azione che deve essere assolutamente piacevole e tranquilla per il proprio figlio, ma allo stesso tempo ovviamente, deve essere oggetto di regole e di consigli da parte del genitore.
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Infatti, il figlio deve rispettare alcune regole, senza le quali ovviamente, il figlio andrebbe incontro a delle conseguenze molto spiacevoli, le quali si potrebbero semplicemente evitare, seguendo i consigli del genitore.
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Per questo, prima che il figlio si metta alla guida, il compito del genitore risulta essere quello di dare una serie di consigli e di regole al proprio figlio, affinché lo stesso possa appunto guidare in maniera tranquilla.
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Ovviamente, il genitore nel dare le regole al proprio figlio, deve come prima cosa mantenere la calma mentre le spiega, in quanto queste devono essere dare al proprio figlio con molta calma e pazienza.
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Inoltre, il genitore deve essere in grado di dare al proprio figlio tutte le regole in maniera del tutto chiara, affinché ogni dubbio possa essere completamente eliminato dalla sua mente, e che quindi le capisca in maniera inequivocabile.
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Soltanto grazie a questi due requisiti infatti, il genitore sarà in grado di far capire al proprio figlio ogni singola spiegazione che gli deve dare, evitando quindi situazioni di litigio nate appunto dalla loro incomprensione.
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La primissima regola che il genitore deve dare al proprio figlio risulta essere quella che consiste nel semplice fatto che quando il figlio si trova alla guida di un veicolo, deve mantenere alto il suo livello di concentrazione e attenzione
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Questa regola risulta essere fondamentale: il genitore infatti deve spiegare al proprio figlio che se il suo livello d’attenzione dovesse diminuire anche per un istante, lo stesso potrebbe andare incontro a delle situazioni negative.
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Distraendosi infatti, il figlio potrebbe andare addosso ad altre automobili, o addirittura investire una persona che in quel preciso istante sta attraversando la strada, rischiando di arrecargli dei danni.
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Tutte queste conseguenze ovviamente possono essere evitate nel momento in cui il figlio, alla guida del proprio mezzo, riesce a mantenere costantemente alto il suo livello di attenzione, senza mai distrarsi.
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Per evitare distrazioni, il genitore deve spiegare al proprio figlio che deve evitare un qualsiasi comportamento che possa essere potenzialmente pericoloso, come ad esempio, il parlare al cellulare mentre guide o distogliere lo sguardo dalla strada.
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Evitando tutti questi comportamenti quindi, il figlio evita anche di andare incontro a delle situazioni poco positive, ma non solo: il livello d’attenzione deve essere mantenuto dal momento in cui inizia il viaggio fino al suo termine.
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Bisogna spiegare quindi al proprio figlio che mentre guida, le sue mani devono stare rigorosamente sul volante o sul manubrio del veicolo, in maniera tale che il veicolo possa essere controllato dal proprio figlio.
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Il genitore deve anche spiegare una cosa molto importante al proprio figlio, che consiste nel semplice fatto che mantenere alto il suo livello d’attenzione non deve essere sinonimo di tensione e di rigidità
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Spesso infatti potrebbe capitare che il figlio, mentre guida, abbia un atteggiamento molto teso, e che quindi, non riesca a guidare in maniera tranquilla e sopratutto naturale, in quanto potrebbe essere anche preso dal panico.
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Il genitore deve quindi sottolineare il semplice fatto che il figlio mentre guida ovviamente deve mantenere l’attenzione alta, ma allo stesso tempo, deve cercare di sentirsi rilassato, e non di avere paura o di sentirsi teso.
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La guida infatti deve essere una cosa molto tranquilla, e grazie a questi elementi, ovvero l’attenzione accompagnata dalla tranquillità garantiranno la totale sicurezza al proprio figlio, il quale eviterà di andare incontro a delle situazioni spiacevoli.
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Ovviamente, il genitore deve spiegare che deve fare attenzione anche alle altre persone, in quanto queste potrebbero non rispettare questa regola fondamentale, e il figlio quindi deve sempre mantenersi pronto ad evitare queste conseguenze negative.
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Una seconda regola fondamentale che il proprio figlio deve rispettare mentre si trova alla guida di un veicolo, qualunque esso sia, risulta essere quella di rispettare tutte le regole vigenti su una determinata strada che sta percorrendo.
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La segnaletica stradale ovviamente risulta essere la regola che deve essere rispettata dal proprio figlio: senza il rispetto di questa infatti, il figlio potrebbe andare incontro soltanto a delle conseguenze negative.
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Il genitore quindi deve spiegare al proprio figlio che cartelli, semafori, precedenze e tutti gli altri elementi presenti in una determinata strada devono essere rispettate a tutti i costi, in quanto in caso contrario, la manifestazione delle conseguenze negative non si farà attendere.
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Il genitore infatti deve spiegare al proprio figlio che senza il rispetto di tutte queste regole, oltre al fatto di creare potenziali pericoli per le altre persone, il figlio potrebbe essere soggetto a pesanti sanzioni.
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Per evitare tutto questo quindi, il figlio deve rispettare ogni singolo cartello che trova su quella determinata strada, evitando quindi di avere un atteggiamento di tipo superiore che potrebbe costargli caro.
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Ma non solo: il genitore deve anche spiegare al proprio figlio che per nessun motivo al mondo deve cercare di fare delle manovre che potrebbero risultare azzardate nel momento in cui si trova alla guida di un mezzo.
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Il genitore deve spiegare al proprio figlio che questo determinato comportamento potrebbe mettere a rischio non solo la sua incolumità, ma anche quella delle altre persone che transitano nella stessa strada.
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Inversioni, strade percorse contromano o altri comportamenti quindi devono essere assolutamente vietati da parte del proprio figlio, anche se magari si sente sicuro di sé stesso e quindi affronta quella manovra in maniera sfrontata.
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Per quanto infatti il figlio potrebbe sentirsi sicuro, il genitore deve spiegare al proprio figlio che non deve azzardarsi a fare queste manovre, in quanto potrebbero nascere situazioni del tutto negative.
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Anche nel caso in cui il figlio si trova sul suo veicolo con degli amici, e questi magari lo istigano a fare determinate manovre, il figlio deve assolutamente evitarle, per gli stessi motivi spiegati precedentemente.
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Il rifiutare questi comportamenti quindi risulta essere la soluzione migliore che il figlio può utilizzare, in quanto appunto, rischiare la propria incolumità per farsi vedere bravo al volante non ha affatto senso.
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Ma non solo: quando il figlio trasporta delle persone, il suo livello d’attenzione ovviamente deve essere maggiormente elevato, in quanto su di lui grava la responsabilità di riportare sane e salve quelle persone a casa loro.
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Ovviamente, il genitore deve spiegare al proprio figlio che anche in questo caso deve rimanere tranquillo, malgrado con lui ci sono delle altre persone, in quanto in caso contrario, la tensione potrebbe giocargli un brutto scherzo.
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Il rispetto delle regole stradali quindi risulta essere sempre fondamentale: senza di queste infatti, il figlio non potrebbe non creare dei pericoli, i quali risultano essere del tutto inutili e sopratutto evitabili.
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Infine, ultima regola che il genitore deve insegnare al proprio figlio, anch’essa molto importante, risulta essere quella che consiste nel semplice fatto che il figlio deve assolutamente evitare dei litigi con le altre persone mentre guida.
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Potrebbe infatti capitare che il figlio, distraendosi, possa commettere un errore alla guida, e che quindi l’altro autista possa insultare il figlio, il quale a sua volta, potrebbe rispondere in maniera poco educata.
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Potrebbe anche accadere che sia l’altro autista a commettere un errore, e che il figlio, preso dallo spavento e dal nervoso, potrebbe iniziare a insultare ripetutamente quella persona, e dar vita ad un litigio.
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In entrambi i casi comunque, il genitore deve spiegare al proprio figlio che questo comportamento deve essere assolutamente vietato, in quanto appunto potrebbero nascere delle situazioni di litigio che si potrebbero tramutare in azioni violente.
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Il genitore deve infatti spiegare al figlio che il fatto di insultare una persona mentre si guida è un comportamento poco civile, e che sopratutto, potrebbe scatenare la reazione aggressiva da parte di quella persona.
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Farsi quindi prendere dal nervoso e mancare di rispetto ad un’altra persona risulta essere sbagliato, indipendentemente da chi abbia commesso un errore che potrebbe mettere a rischia la salute delle persone.
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Al contrario, il genitore deve spiegare al proprio figlio che quando accadono queste situazioni, l’unico comportamento da seguire risulta essere quello che consiste nel semplice fatto di mantenere la calma e non farsi prendere dall’agitazione.
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Inoltre, il figlio deve scusarsi quando commette un errore, o accettare le scuse di quella persona qualora sia l’altro a commettere lo sbaglio, evitando comunque di esprimere termini nei riguardi di quella persona che si dovrebbero evitare.
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Il mantenere la calma in queste situazioni quindi risulta essere fondamentale: facendosi prendere dall’agitazione, il figlio non farebbe altro che scatenare delle situazioni poco piacevoli, come appunto litigi violenti.
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Il chiedere scusa o accettarle risulta essere il comportamento giusto da seguire, in quanto in questo modo, la situazione tende a rimanere abbastanza calma e sopratutto la stessa passa senza subire complicazioni.
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Il genitore poi, per rendere maggiormente piacevole il viaggio, e quindi meno stressante, potrebbe suggerire al proprio figlio una serie di cose che potrebbero evitare di far sentire sulle sue spalle la tensione mentre guida.
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Ad esempio, il figlio potrebbe ascoltare la musica mentre sta guidando, in maniera tale che il viaggio risulti essere meno pesante da affrontare, e che sopratutto, possa scorrere in maniera del tutto tranquilla.
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Quando invece il figlio si trova sul suo veicolo con altre persone, il genitore può suggerirgli di intrattenere una conversazione, in maniera tale che il viaggio stesso possa essere meno pesante e più piacevole.
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Ovviamente, il genitore deve spiegare al proprio figlio che qualunque cosa faccia per rendere il viaggio meno pesante, l’attenzione non deve mai mancare, ma deve essere sempre alta anche quando si cerca di renderlo meno stressante.
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Queste quindi sono tutte le regole che il genitore deve insegnare al proprio figlio mentre questo si mette alla guida, affinché tutte le eventuali conseguenze negative che si possono presentare vengano evitate.
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Guidare risulta essere un’azione del tutto piacevole, la quale la si può rendere maggiormente tranquilla nel momento in cui il figlio stesso rispetta alla lettera tutte le regole che il genitore gli spiega in maniera chiara.
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