Avete installato il sistema operativo della famiglia linux “gnewsense”? Vediamo come procedere alla configurazione base e avanzata del sistema, per garantirne un utilizzo ottimale. In particolare analizziamo come personalizzare le applicazioni preferite e come impostare l’aspetto del sistema in base alle proprie esigenze
Istruzioni
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Innanzitutto avviamo il sistema operativo e, a partire dal desktop, cominciamo ad analizzare il sottomenù “preferenze” della voce “sistema”. La voce sistema è facilmente raggiungibile perché presente in alto a sinistra. Posizionandoci sulla stessa dovrebbe comparire il menù relativo. Tra le varie voci, quindi, posizioniamoci su “preferenze”.
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La prima voce disponibile nel sottomenù “preferenze” è “applicazioni preferite”. Cliccandoci, si dovrebbe aprire una finestra composta da quattro differenti schede. L’obiettivo delle varie schede è quello di configurare e stabilire le applicazioni predefinite per qualsivoglia attività.
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Prima scheda “internet”: permette di scegliere il programma predefinito con il quale consultare il web, nonché inviare e-mail. In entrambi i casi il programma può essere selezionato da un menù a tendina.
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Seconda scheda “multimedia”: anche in questo caso è possibile selezionare da un elenco il programma predefinito con il quale avviare gli elementi e i file multimediali, quale la riproduzione di video.
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Terza scheda “sistema”: con il termine sistema, in effetti, ci si riferisce alla gestione della linea di comando e del sistema operativo tramite quest’ultima. Quindi è possibile la scelta tra differenti terminali disponibili, vuoi nativi, buoi installati dall’utente.
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Quarta scheda “accessibilità”: tramite questa sezione è possibile selezionare dei programmi predefiniti per l’accesso facilitato al sistema. In particolare sono disponibili due differenti sezioni, ovvero la visualizzazione e l’utilizzo del computer e per entrambi è possibile selezionare dei programmi di default che facilitino l’utilizzo del sistema, come ad esempio delle lenti di ingrandimento per lo schermo.
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Terminata la personalizzazione delle impostazioni circa le applicazioni preferite, non ci resta che cliccare su chiudi per fare in modo che vengano applicate immediatamente all’uscita dalla finestra di configurazione.
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Passiamo alla seconda voce di personalizzazione delle preferenze, ovvero quelle relative all’aspetto del sistema. Trattandosi di una distribuzione linux, gnewsense è personalizzabile al massimo dal punto di vista dell’aspetto, nonché ovviamente dal punto di vista software. La finestra relativa all’aspetto si articola in cinque differenti schede, analizziamole.
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Tema: in questa scheda, tramite una semplice ed intuitiva interfaccia grafica è possibile selezionare tra tante opzioni disponibili il proprio aspetto del sistema. In maniera predefinita è pre-selezionato quello di gsense, ma è possibile sostituirlo con numerosi altri.
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Background: scheda in cui c’è la possibilità di selezionare lo sfondo le desktop e delle applicazioni. Anche in questo caso è pre-impostato quello di default di gsense, ma è possibile scegliere tra altri disponibili, nonché selezionare un’immagine personale.
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Fonts: forse uno degli aspetti di personalizzazione estrema in linux, che permette di scegliere i caratteri da utilizzare in qualsiasi condizione, dal desktop, ai documenti alle pagine internet. È Sufficiente individuare l’ambito nel quale si desiderano modificare i caratteri e selezionare il font da impostare tramite un’interfaccia grafica molto semplice ed intuitiva, potendo selezionare anche tipo di font e dimensione.
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Interfaccia: permette di gestire l’aspetto dell’interfaccia del sistema, ovvero la barra degli strumenti superiori (visibile anche sul desktop) e quella inferiore in cui si raccolgono le icone. È Possibile decidere il comportamento delle icone, nonché quello dei programmi presenti nella barra.
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Effetti visivi: scheda nella quale è possibile scegliere tra tre differenti modalità di effetti visivi. In maniera predefinita è impostata l’assenza completa di effetti aggiuntivi, per rendere il sistema più snello e veloce, compatibile con qualsiasi hardware. In crescendo è possibile scegliere effetti normali e effetti extra. Quest’ultima modalità prevede l’applicazione di tutta la gamma di effetti previsti per il sistema, dalle rotazioni, alle dissolvenze, agli effetti tridimensionali.