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  1. Come fare a suddividere automaticamente un file di testo in più files con word 2010

    AvatarBy Waruku il 12 Mar. 2012
    +1   -1    0 Comments   27 Views
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    Può capitare, lavorando con il più diffuso editor al mondo (microsoft word), di avere la necessità di suddividere un lungo documento di testo in più file. Se le parti in cui deve essere diviso sono molte l’operazione può risultare estremamente lunga e noiosa.
    C’è una funzione molto semplice di word che permette di fare questa operazione in maniera del tutto automatica.
    Istruzioni

    1
    Apriamo il documento da suddividere.
    Individuiamo gli elementi (titoli, sottotitoli o altro) in corrispondenza dei quali vogliamo suddividere il documento.
    Assegnamo a tali elementi lo stile predefinito di word “titolo 1″.
    Per farlo si seleziona l’elemento, si apre il menù “home” e si sceglie “titolo 1″ dal sottomenù “stili”
    2
    A questo punto dobbiamo cambiare la modalità di visualizzazione del documento. Per farlo, aprire il menù “visualizza” e selezionare “struttura” dal sotto menù “visualizzazioni documento”.
    In questa visualizzazione possiamo notare che gli elementi a cui abbiamo applicato lo stile “titolo 1″ (e in corrispondenza dei quali vogliamo che il documento si divida) si trovano ad un livello di struttura superiore rispetto al resto del testo.
    3
    Ora selezioniamo tutto il testo e all’interno del menù “struttura” clicchiamo su “mostra documento” dal sotto menù “documento master”. A questo punto clicchiamo su “crea”.
    Nel giro di pochi secondi il testo verrà incorniciato in porzioni ognuna delle quali costituirà un file.
    4
    Ora non ci resta che scegliere “salva col nome” dal menù “file”. Salviamo (per esempio) col nome “pippo”. Word genererà in automatico una serie di files ognuno dei quali con le porzioni di testo da noi scelte, in più il file “pippo” che conterrà una serie di link ognuno dei quali collegato ad ogni singolo documento.
    Buon divertimento!!!
    Last Post by Waruku il 12 Mar. 2012
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  2. Come utilizzare computer datati attraverso il sistema operativo linux xubuntu

    AvatarBy Waruku il 12 Mar. 2012
    +1   -1    0 Comments   28 Views
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    E si, hai sempre in cantina quel computer … Talmente datato che funziona solo con windows me …. Figuriamoci con xp, niente!!! Prima o poi «debbo portarlo in discarica anche se non ho mai tempo!!» e invece no!!! Aspetta!! Esiste un software gratuito per l’uso personale chiamato linux, e più in particolare nella distribuzione xubuntu, che è talmente leggero da riuscire a girare anche su computer datati e riuscire a navigare in internet, scrivere e fare calcoli con fogli elettronici, gestire mail ecc.
    Cosa serve

    Cosa serve per completare questa guida :

    » Personal Computer con masterizzatore CD e linea ADSL,
    » CD Vergini,
    » PC Datato con lettore CD, scheda di rete per collegamento internet tramite cavo RJ45,
    » Collegamento Internet tramite cavo rete RJ45,


    Istruzioni

    1
    Il primo passo è scaricare la iso della distribuzione xubuntu (consiglio la 8. 04 lts) dal link «http://releases. Ubuntu. Com/hardy/» e cliccare poi «pc (intel x86) desktop cd». Masterizzare poi la iso sul cd.
    2
    A questo punto, avendo sempre il cavo di rete collegato e scollegando invece eventuali schede accessorie, si inserisce il cd nel personal computer datato e dopo aver riavviato il computer e aver scelto italiano apparirà un menu da cui scegliere installa xubuntu; poi si scelga italiano e avanti, poi ancora roma e l’orario (per il fuso orario), poi la tastiera italy ed infine se non interessa ciò che è ancora presente sul pc datato si scelga l’installazione sull’intero disco (attenzione tutti i dati del vecchio pc andranno persi e non si potrà più ritornare al vecchio sistema operativo!! ). Poi ancora si scelga il nome e la password (questa da ripetere) ed infine cliccando avanti la procedura installerà xubuntu 8. 04 sul computer. Una volta terminato si riavvii ed ecco che il sistema operativo è installato ed è già operativo il collegamento con internet.
    3
    Nel caso in cui la procedura di istallazione si bloccasse poichè troppo datato il pc, è possibile provare un’ altra via, un po’ più lunga. Si scarichi da questo link «http://old-releases. Ubuntu. Com/releases/7. » la iso di xubuntu 7. 10 cliccando su «pc (intel x86) desktop cd». Masterizzare poi la iso su di un cd.
    4
    A questo punto, avendo sempre il cavo di rete collegato, si inserisca il cd nel personal computer datato e si riavvii il pc. Dopo aver scelto italiano apparirà un menu da cui scegliere installa. Se si aprisse direttamente il desktop di xubuntu 7. 10, si clicchi allora l’icona installa in basso a sinistra. Poi si scelga ancora italiano e avanti, poi roma e l’orario (per il fuso orario), poi la tastiera italy ed infine se non interessa ciò che è ancora presente sul pc datato scegliamo l’installazione sull’intero disco (attenzione tutti i dati del vecchio pc andranno persi e non si potrà più ritornare al vecchio sistema operativo!! ). Poi ancora si scelga il nome e la password da ripetere ed ...

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    Last Post by Waruku il 12 Mar. 2012
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  3. Come modificare il wallpaper nel sistema in macpup 525 (distribuzione linux)

    AvatarBy Waruku il 12 Mar. 2012
    +1   -1    0 Comments   26 Views
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    Vediamo come procedere alla piena personalizzazione del wallpaper del sistema operativo
    Istruzioni

    1
    Le distribuzioni linux sono caratterizzate da una notevole possibilità di personalizzazione, la prima delle quali, ovviamente, riguarda l’ambiente del desktop con le relative caratteristiche e sfaccettature. In questa guida vediamo come modificare lo sfondo del desktop e personalizzarlo in base ai nostri gusti e alle nostre preferenze.
    2
    Innanzitutto, per accedere velocemente alle impostazioni relative al desktop, o più in generale all’aspetto del sistema, spostiamoci nella dock-bar presente in basso e clicchiamo sull’ultima icona disponibile, che dovrebbe essere quella relativa alle impostazioni e alla personalizzazione del sistema. Una volta cliccato sull’icona dovrebbe aprirsi una nuova finestra denominata “settings”.
    3
    Nella suddetta finestra “settings” posizioniamo nella prima scheda “look” e clicchiamo sulla prima voce, ovvero “wallpaper”. In tal modo dovrebbe avviarsi una seconda finestra, “wallpaper settings”. Qui abbiamo varie possibilità di personalizzazione, la prima delle quali è quella di andare a scegliere se procedere con una impostazione personale oppure di sistema.
    4
    Spuntando la voce “personal”, avremo la possibilità di cliccare sul pulsante “picture” e quindi indicare il percorso della nostra immagine personale da impostare come sfondo del desktop. Potremo facilmente muoverci nel nostro hard-disk ed effettuare la scelta e la selezione.
    5
    In alternativa, spuntando la voce “system”, avremo a disposizione, nella colonna laterale di sinistra, degli sfondi predefiniti dal sistema operativo tra cui scegliere. In tal caso la scelta sarà molto limitata, ma è comunque una valida alternativa in assenza di altre immagini.
    6
    Ultima possibilità presente nella parte superiore destra della finestra è quella di scegliere se utilizzare o meno un tema. Infatti deselezionando la voce “use theme wallpaper” non sarà applicato alcun tema al sistema e il desktop non presenterà alcuna immagine.
    7
    Esistono, però, anche delle opzioni avanzate relative alla personalizzazione dello sfondo del desktop. Andando a cliccare sul pulsante “advanced”, presente in basso a destra, infatti, si potrà accedere ad un’altra serie di opzioni. In particolare, in un elenco a scelta singola, sarà possibile esprimere la propria preferenza circa l’utilizzo dello sfondo in un solo desktop oppure in tutti i desktop del sistema.
    8
    Una volta terminata la personalizzazione delle impostazioni del desktop, vuoi di base, vuoi avanzate, semplicemente clicchiamo sul pulsante “applica” per fare in modo che vengano applicate immediatamente, e poi su quello “ok” per confermare le suddette modifiche e chiudere automaticamente la finestra.
    Last Post by Waruku il 12 Mar. 2012
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  4. Come modificare il tema del sistema operativo in macpup525

    AvatarBy Waruku il 12 Mar. 2012
    +1   -1    0 Comments   26 Views
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    Vedremo come procedere alla modifica delle impostazioni relative al tema in macpup, avendo la possibilità di personalizzarlo pienamente e sostituire quello iniziale.
    Istruzioni

    1
    Innanzitutto, una volta posizionatici sul desktop, spostiamoci con il cursore del mouse nella dock-bar (la barra in basso con le varie icone delle applicazioni) e, in particolare, clicchiamo sull’ultima icona disponibile, che dovrebbe essere quella relativa alla personalizzazione delle impostazioni.
    2
    In tal modo dovrebbe aprirsi una nuova finestra “settings”. La finestra dovrebbe essere costituita da varie schede, a noi interessa esclusivamente la prima, ovvero quella che riporla la dicitura “look”. Nel caso in cui non fosse selezionata, clicchiamoci. Tra le varie voci disponibili nella scheda look, infine, clicchiamo su quella relativa al tema e attendiamo che una nuova finestra venga aperta.
    3
    A questo punto dovremmo avere a nostra disposizione una finestra denominata “theme selector”. Tale pannello ci permette di procedere alla personalizzazione del tema in svariati modi, vediamo innanzitutto la personalizzazione base, poi procedere all’analisi di quella avanzata, che consiglio unicamente ad utenti esperti.
    4
    Nella personalizzazione base del tema, innanzitutto avremo la possibilità di scegliere tra temi personali e temi di sistema. Tra i temi personali dovrebbe rientrare il tema “mpblue-6”, ovvero quello di default. Spuntando, invece, la voce “system”, si accederà ad un menù in cui sarà possibile scegliere tra alcuni temi predefiniti.
    5
    In alto a destra, sempre nella medesima finestra, è presente il pulsante “import”. Tramite questo comando avremo la possibilità di selezionare eventuali temi conservato e archiviati nel nostro hard-disk ed impostarli come operativi. I temi sono facilmente e gratuitamente scaricabili da internet.
    6
    Volendo procedere con la personalizzazione avanzata, invece, clicchiamo sul pulsante “advanced” presente in basso a destra. Dovrebbero comparire, in questo modo, numerose altre opzioni: analizziamole a grandi linee. Il pannello di presentazione si presenta costituito da tre differenti sezioni: categorie del tema, temi e anteprima.
    7
    Nella prima sezione sarà possibile selezionare delle categorie da andare a modificare, categorie che vanno dalle barre, alle icone, ai menù fino ad arrivare ai bordi, alle finestre o ai moduli del sistema operativo. Una volta selezionata la categoria che ci interessa modificare e soprattutto selezionata quella che più ci piace tra quelle disponibili, clicchiamo sul pulsante “assign” per fare in modo che la modifica diventi definitiva.
    8
    In alternativa è possibile selezionare un nuovo tema nella sezione centrale, selezionarne la relativa categoria e scegliere quello come elemento predefinito. Insomma, tale funzione avanzata permette di combinare elementi facenti parte di temi differenti (ovviamente installati e presenti nel computer in uso) e c...

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    Last Post by Waruku il 12 Mar. 2012
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  5. Come disattivare i messaggi di sicurezza su Windows

    AvatarBy Waruku il 12 Mar. 2012
    +1   -1    0 Comments   31 Views
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    Impariamo ad eliminare i messaggi di Windows.
    Cosa serve

    Cosa serve per completare questa guida :

    » windows 7,


    Istruzioni

    1
    Tramite questa guida andremo a imparare su come fare a disattivare i messaggi di sicurezza che Windows ci fa apparire nella bandierina situata sulla barra delle applicazioni posizionata vicino all’orologio.
    2
    Il primo passo da effettuare sarà quello di accedere al pannello di controllo del nostoro sistema, quindi andiamo sulla barra delle applicazioni premiamo start e dal menu a tendina che comparirà “pannello di controllo”.
    3
    Adesso si aprirà una nuova finestra sul nuovo deskop dove all’interno troveremo varie opzioni per amministrare il nostro sistema operativo, andiamo a premere su “centro operativo” quello con la bandierina celeste.
    4
    A questo punto siamo entrati nel centro operativo del nostro sistema che ci fa comparire i messaggi “computer non protetto” “aggiornamenti Windows disponibili” ecc… Nella parte sinistra trovere un menu andiamo a premere su modifica impostazioni centro operativo.
    5
    Ora nella nuova finestra che ci è comparsa ci basterà soltanto togliere i segni di spunta sui messaggi che non vogliamo fara apparire e poi premere ok. Fatto cià se andiamo sulla bandierina noteremo che non ci saranno più le segnalazioni che abbiamo deselezionato.
    Last Post by Waruku il 12 Mar. 2012
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  6. Come modificare le impostazioni del cursore del mouse in macpup525

    AvatarBy Waruku il 12 Mar. 2012
    +1   -1    0 Comments   27 Views
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    Macpup525: sistema linux leggerissimo, veloce ed essenziale. Vediamo come procedere alla personalizzazione delle impostazioni relative al cursore del mouse.
    Istruzioni

    1
    Una caratteristica fondamentale delle distribuzioni linux è sicuramente l’altissimo livello di personalizzazione delle impostazioni di sistema, per adeguarle alle proprie esigenze e alle proprie preferenze. Vediamo, in particolare, come procedere alla personalizzazione delle impostazioni relative al cursore del mouse, alla sua grandezza, alla sua forma e alle sue caratteristiche.
    2
    Innanzitutto accediamo alla finestra di personalizzazione delle impostazioni, ovvero “settings” tramite l’ultima icona presente all’estrema destra della dock-bar. Una volta cliccata l’icona dovrebbe aprirsi la finestra relativa.
    3
    Nella finestra “settings” sono disponibili differenti schede, ma quella che interessa a noi è la prima, ovvero “look”. La scheda “look”, in particolare, dispone di numerose voci: scorriamo l’elenco verso il basso alla ricerca di quella denominata “mouse cursor” e clicchiamoci.
    4
    A questo punto si dovrebbe aprire una finestra denominata “cursor settings”. Qui sono disponibili numerose opzioni di personalizzazione del cursore: analizziamole singolarmente. La prima, in alto a sinistra, permette, semplicemente spuntando la casella relativa, di fare in modo che il cursore non venga assolutamente visualizzato e risulti nascosto.
    5
    La seconda sezione della finestra, invece, permette di regolare la dimensione del cursore del mouse. In particolare è possibile personalizzare la dimensione del cursore utilizzando l’apposita scala graduata presente sotto la voce “size”. La scala è in pixels e la grandezza predefinita è di 32 pixels.
    6
    Infine, l’ultima possibilità di personalizzazione del cursore prevede di modificare il tema dello stesso. La prima alternativa è quella di scegliere tra la modalità “x” e quella “enlightenment”. La modalità “x” rende il cursore “essenziale” e minimo. La modalità “enlightenment”, invece, ingrandisce il cursore e gli conferisce un particolare effetto luminoso. Selezioniamo quella che gradiamo maggiormente.
    7
    Ultima possibilità di personalizzazione, sempre inerente il tema, è quella di abilitare o disabilitare l’idle effect. L’idle effect è l’effetto, attivato in maniera predefinita, che contraddistingue il cursore del mouse durante la sua inattività. è possibile disabilitarlo deselezionando la casella di spunta.
    8
    Una volta personalizzate le impostazioni non ci resta che cliccare sul pulsante “applica” e quindi su quello “ok” per fare in modo che le stesse vengano immediatamente applicate e rese effettive. Quindi chiudiamo la finestra delle impostazioni del cursore e torniamo alla precedente “settings”, che comunque è possibile chiudere.
    Last Post by Waruku il 12 Mar. 2012
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  7. Come modificare le impostazioni relative al risparmio energetico in macpup 525

    AvatarBy Waruku il 12 Mar. 2012
    +1   -1    0 Comments   26 Views
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    Gestire il pannello del power management e adeguare il sistema e il suo funzionamento alle proprie esigenze.
    Istruzioni

    1
    Macpup è una distribuzione linux caratterizzata da una notevole labilità, malleabilità e possibilità di piena personalizzazione. Tra le opzioni personalizzabili rientra anche quella che consente di gestire il risparmio energetico del sistema.
    2
    Per accedere al suddetto pannello di gestione, semplicemente clicchiamo sull’ultima icona presente in basso a destra nella dock-bar. Tale icona dovrebbe permetterci di aprire una finestra relativa alle impostazioni di sistema, denominata “settings”.
    3
    La finestra settings, in particolare, dovrebbe essere composta da alcune sotto-schede. Quella che a noi interessa è la terza, ovvero “screen”. Scorrendo le varie voci presenti nella suddetta scheda, dovremmo imbatterci in quella “power management”, che appunto andremo a modificare: clicchiamoci.
    4
    A questo punto dovrebbe aprirsi una nuova finestra di personalizzazione denominata “display power management”. Innanzitutto, per abilitare la modifica delle opzioni relative alla funzione, è necessario spuntare la prima casella in alt a destra “enable display power management”. Spuntando tale casella le tre opzioni disponibili nella scheda dovrebbero essere disponibili e selezionabili.
    5
    Le opzioni personalizzabili sul versante del risparmio energetico, appunto, sono tre: tempo di standby, tempo di sospensione e tempo di spegnimento. Per abilitarne l’attivazione è sufficiente spuntare le relative caselle e selezionare, tramite la relativa scala graduata, il valore in minuti del tempo di inattività necessario per determinare la loro attivazione.
    6
    Una volta terminata la personalizzazione delle impostazioni, non ci resta che cliccare sui pulsanti “applica” e quindi poi “ok” per fare in modo che le modifiche venano applicate definitivamente e siano immediatamente operative alla chiusura della finestra. Non dovrebbe essere necessario riavviare il sistema per fare in modo che vengano apportate.
    Last Post by Waruku il 12 Mar. 2012
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  8. Come gestire un impianto semaforico dal punto di vista hardware Livello

    AvatarBy Waruku il 12 Mar. 2012
    +1   -1    0 Comments   32 Views
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    Come si può gestire un impianto semaforico dal punto di vista hardware..scoprite come.
    Cosa serve

    Cosa serve per completare questa guida :

    » logica,


    Istruzioni

    1
    Questa guida vi da una panoramica generale sul come gestire un impianto semaforico dal punto di vista solamente hardware in modo tale che possa essere di facile comprensione per tutti. Tralasciando il software, che per chi lo volesse capire avrebbe bisogno di nozioni di linguaggio assembler.
    2
    L’impianto che andrò a spiegarvi ora, è un impianto gestito da microprocessore 8086, con l’ausilio di periferiche input/output e memorie ram e rom. Questi sono gli elementi necessari per renderlo funzionante.
    3
    Per semplificare il progetto, ipotizziamo di dover gestire tre semafori ad un incrocio, dove solo uno dei quali può essere verde, e mentre quello è verde gli altri due si trovano con il led rosso acceso.
    4
    Il microprocessore ci servirà a far funzionare il nostro progetto, in quanto è considerato il cuore dei progetti di elaborazione e trasmissione dati. Se provate a togliere il micro al vostro computer vedrete che non vi funzionerà più niente.
    5
    Le memorie invece, sia ram che rom, ci serviranno per memorizzare gli stati dei semafori, in particolar modo, le memorie ram, di cui noi useremo ram dinamiche. Mentre le rom, sono una sottospecie di microprocessore, senza la loro configurazione iniziale non andremo da nessuna parte.
    6
    Infine abbiamo le periferiche di input e output, che sono tutto quello che non è memoria. Le periferiche di input ci serviranno per capire, se un pedone vuole attraversare la strada, e quindi porre quel semaforo da rosso a verde.
    7
    Dopo una breve panoramica su quali strumenti utilizzeremo, e qual’è il loro utilizzo sia in generale che nello specifico di un semaforo possiamo iniziare a tracciare un breve e semplice schema concettuale.
    8
    Avremo il microprocessore che comunicherà con il bus di dati e indirizzi in maniera bidirezionale, così come tutti gli altri componenti, e avrà collegato a se, anche le memorie, e le periferiche, anch’esse collegate ai bus.
    9
    Volendo questo schema può anche essere fatto senza le memorie, sia ram che rom, però sappiate che il vostro semaforo non sarà più programmabile in un futuro, perché non si ricorda dei vari stati, e non ammetterebbe alcuna interruzione.
    10
    Adesso poniamo il fatto che il nostro semaforo duri per un tempo t1= 4s, per il semaforo verde, il semaforo giallo t2= 1s, mentre il semaforo rosso t3= 2s. Il semaforo giallo è molto importante, perché sarà anche il tempo di attesa quando viene fatta la richiesta del pedone.
    11
    Adesso dopo che avete compreso il funzionamento con il progetto logico e l’inizializzazione degli stati non resta che fare un semplicissimo diagramma di flusso che servirà, poi, tradotto in adeguati linguaggi a far funzionare il semaforo.
    12
    Per un ulteriore facile comprensione, il d...

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    Last Post by Waruku il 12 Mar. 2012
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  9. Come azzerare il bios in un computer

    +1   -1    0 Comments   28 Views
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    Il bios è l’impostazione che fa funzionare il computer. E’ vero ci vogliono i programmi ma se il computer non si avvia non si può usare nessun programma. Purtroppo a volte tocchiamo le impostazioni e qualcosa non funziona. Vediamo come sistemare il tutto se dovesse succedere.

    Istruzioni

    1 Se il computer dovesse fare i capricci spesso la colpa è del bios che non riesce a far fare le giuste operazioni al computer. A questo punto la cosa da fare è di riportarlo alle impostazioni di fabbrica.
    2 Per fare questo togli la spina della corrente al computer, apri la parte sinistra del case, guarda vicino il processore, c’è una batteria a bottone, toglietela dal suo alloggiamento e lasciatela fuori per circa mezz’ora.
    3 Alcune schede hanno accanto alla batteria dei jump, unite i due piolini con la punta di un giravite per qualche secondo, dopodichè togliete il giravite, rimettete la batteria a fate ripartire il computer che risulterà con le impostazione date dalla fabbrica.
    Last Post by Waruku il 12 Mar. 2012
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  10. Come installare un file .iso su computer

    AvatarBy fra-pazzo il 12 Mar. 2012
    +1   -1    0 Comments   29 Views
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    Ora vi spiegherò come installare questo tipo di formato sul vostro computer
    Istruzioni

    1
    Il file immagine .iso sarebbe un tipo di file che assomiglia ad un cd però già nel computer; per installarlo visto che non è un cd e non possiamo farlo partire dal lettore cd dobbiamo scaricarci un programmino.
    2
    Il nome di questo programmino è deamontool che ci permette di creare un lettore cd-rom o dvd-rom virtuale nel nostro computer, quindi ci permette di installare i nostri file .iso.
    3
    Quindi installare il programma;una volta installato potremmo notare che in basso nell’angolo a destra vicino all’orologio del computer, possiamo notare un icona con una saetta.
    4
    Clicchiamo sopra all’icona con il tasto destro del mouse, poi andiamo su periferiche virtuali e ci clicchiamo sopra, poi selezioniamo periferica (quella con nessun supporto) ci clicchiamo sopra e potremmo notare che ci sarà la scritta monta immagine; bene!ora selezioniamo quella cerchiamo il nostro file .iso e lo possiamo far partire!ecco fatto adesso potrete installare i vostri file immagine ;)
    Last Post by fra-pazzo il 12 Mar. 2012
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